Wednesday, July 9, 2008

Sabina Guzzanti - Carfagna? No Grazie - Manifestazione NO CAV - piazza Navona







Grande Sabina!...continua così, le cose bisogna dirle come stanno, chiare... e che tutti possano capirle!


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Biografia by Wikipedia

Sabina Guzzanti (Roma, 25 luglio 1963) è un'attrice, comica e blogger italiana, figlia del giornalista Paolo (senatore di Forza Italia) e sorella di Corrado e di Caterina. Si è diplomata all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico" e ha esordito sul palcoscenico con il fratello Corrado. È politicamente impegnata.
In televisione ha iniziato con programmi come Proffimamente... non stop di Enzo Trapani, L'araba fenice di Antonio Ricci, per poi farsi conoscere con La TV delle ragazze (su Rai tre), e altre trasmissioni satiriche presentate da Serena Dandini (Scusate l'interruzione, Tunnel e Avanzi). Memorabile la sua imitazione della pornodiva Moana Pozzi.
In seguito si è dedicata di più alla satira politica, realizzando tra l'altro delle riuscite imitazioni di Massimo D'Alema e Silvio Berlusconi.

Biografia

Per il cinema, la Guzzanti ha interpretato con Giuseppe Bertolucci I cammelli e Troppo sole (in cui interpretava 13 personaggi diversi), film che però hanno ottenuto uno scarso successo di pubblico. In seguito ha girato Cuba Libre - Velocipedi ai tropici, sceneggiato e diretto da David Riondino. Nel 1998 è stata attrice e regista del cortometraggio Donna selvaggia.
Nel 2002 ha diretto il suo primo lungometraggio, Bimba.
È poi tornata a teatro con lo spettacolo Recital, in cui interpreta personaggi immaginari e reali, tra cui Valeria Marini e Irene Pivetti. Autrice del celebre film Viva Zapatero!. Il suo ultimo film si intitola "Le ragioni dell'aragosta", uscito nelle sale nel settembre 2007.
L'attività teatrale e televisiva

Nel novembre 2003 è tornata in televisione con la trasmissione Raiot, di nuovo su Rai Tre: nonostante gli ascolti notevoli in tarda fascia oraria (23:30), l'attrice è stata querelata da Mediaset per «gravissime menzogne e insinuazioni» e i vertici della Rai hanno immediatamente sospeso la trasmissione dopo una sola puntata, suscitando molte polemiche.
Nonostante questo episodio, la prima puntata mandata in onda dalla Rai e le successive puntate (registrate ma non mandate in onda), vennero comunque riprese e distribuite liberamente su internet raccogliendo un enorme successo. La querela è poi stata archiviata dalla magistratura che ha giudicato infondate le accuse di Mediaset, in quanto (e la stessa comica non ha esitato a ripeterlo) i fatti presentati erano veri. Le frasi incriminate riguardavano la contestatissima legge Gasparri sul riordino delle TV (una su tutte: «Rete 4 è abusiva»).
Nel 2005 presenta a Venezia, in contemporanea alla Mostra del cinema il film-documentario Viva Zapatero! che denuncia la poca libertà d'informazione in Italia con il contributo di comici di satira di altri paesi europei. Il film ha vinto la 28esima edizione del Festival italiano del cinema di Villerupt (ex aequo con Sotto il sole nero di Enrico Verra).
L'impegno politico

Guzzanti ha sostenuto con forza la raccolta di firme per la legge d'iniziativa popolare (un'idea di Tana de Zulueta, Verdi) sul sistema dell'informazione televisiva: Nuove norme in materia di disciplina del sistema delle comunicazioni audiovisive e sulla concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo.
La legge proposta consta di 10 articoli e ha lo scopo di sostenere e garantire il pluralismo dell'informazione avendo sempre come punti di riferimento gli articoli 2, 3, 21 della Costituzione Italiana; il punto cardine è la Rai. Tra i numerosi sostenitori dell'iniziativa: Enzo Biagi, Angela Finocchiaro, Dario Fo, Dacia Maraini, Alfonso Pecoraro Scanio con tutto il partito dei Verdi, Elio Veltri, Giovanni Valentini e l'associazione Articolo 21.

Critiche
L'area della sinistra ha accusato Silvio Berlusconi e, in generale, la coalizione politica di centro-destra, di avere censurato Sabina Guzzanti in rapporto alla propria attività di attrice televisiva. Infatti il giornalista Giuliano Ferrara ha definito la satira dell'attrice comizio politico "de paese", "de borgata", accusando la stessa di mancanza di stile. Una lunga citazione a riguardo è disponibile su wikiquote nella quale sostiene che Silvio Berlusconi non avrebbe censurato Sabina Guzzanti.
In uno spettacolo di Sabina Guzzanti nelle vesti di Oriana Fallaci alle urla del pubblico: "Ti venisse un cancro." la Guzzanti rispose: "Ce l'ho già e ti venisse anche a te e alla tu' mamma". Oriana Fallaci rispose all'imitazione sul libro La forza della ragione definendola «un'imitatrice senza intelligenza e senza civiltà» e un'«oca crudele che mi impersona con l'elmetto in testa e deride la mia malattia».

Cinema

Alla 64a Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia per la presentazione del film Le ragioni dell'aragosta
Cuba Libre - Velocipedi ai tropici, regia di David Riondino (1997)
I cammelli, regia di Giuseppe Bertolucci (1988)
Night club, regia di Sergio Corbucci (1989)
I ragazzi di via Panisperna, regia di Gianni Amelio (1989)
La cattedra, regia di Michele Sordillo (1991)
Troppo sole, regia di Giuseppe Bertolucci (1994)
Interprete, Sceneggiatrice e Regista [modifica]
Bimba - È clonata una stella, regia di Sabina Guzzanti (2001)
Donna selvaggia (cortometraggio), regia di Sabina Guzzanti (2002)
Viva Zapatero!, regia di Sabina Guzzanti (2005)
Le ragioni dell'aragosta, regia di Sabina Guzzanti (2007)

Teatro

Interprete
L'assoluto naturale di Goffredo Parise, regia di Federico Tiezzi (1998)
Interprete, Autrice e Regista [modifica]
Il tempo restringe regia di Sabina Guzzanti (1987)
Il fidanzato di bronzo regia di Sabina Guzzanti (1988)
I mondi bassi regia di Sabina Guzzanti (1989)
Con fervido zelo regia di Sabina Guzzanti (1990)
Non io Sabina e le altre regia di Giorgio Gallione (1994)
Recital regia di Sabina Guzzanti (2001)
Giuro di dire la Varietà regia di Paola Galassi (2002)
Giuro di dire la Varietà 2 regia di Giorgio Gallione (2003)
Reperto Raiot regia di Giorgio Gallione (2004/2005)
Televisione

Interprete e Autrice
L'araba fenice (1988)
La tv delle ragazze (1989/1990)
Avanzi (1991/1992)
Tunnel (1993/1994)
Pippo Chennedy Show (1997)
La posta del cuore (1998)
L'ottavo nano (2001)
Raiot - armi di distrazione di massa (2003)

Libri

Mi consenza una riflessione (anche se non è il mio ramo) (2002)
Reperto Raiot (2004)
Il diario di Sabna Guzz (2004)

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